Hericium erinaceus e gli Ericenoni C-H
Tropismo : sistema nervoso centrale, aparato digerente
L’Hericium erinaceus è un fungo commestibile raro caratterizzato dal corpo fruttifero somigliante alla testa di una scimmia, da qui il nome adottato in Asia. Parassita, si sviluppa principalmente a fine estate-inizio autunno su alberi di latifoglie come quercia, faggio, noce e platano, caratteristici delle zone con clima temperato. Nella Medicina Tradizionale Cinese è sempre stato utilizzato per problematiche gastroenteriche : dalle difficoltà digestive alla gastrite, al reflusso gastroesofageo e ulcera, indicato per la loggia Terra (meridiani Jing, o principali, Stomaco-Milza-Pancreas), dai nativi americani veniva usato come cicatrizzante per i tagli e fermare il sanguinamento.
I suoi effetti si esplicano principalmente a livello della mucosa gastrica e intestinale, in quanto ha un’azione di rigenerazione degli epiteli delle mucose. Per questo può essere quindi molto utile nel trattamento dei bruciori di stomaco, delle gastriti, delle ulcere gastriche e duodenali, nelle infiammazioni croniche della mucosa dello stomaco.
La capacità di questo fungo di rigenerare la mucosa intestinale e di ripristinare una corretta flora intestinale lo rendono utile nel trattamento delle disbiosi con conseguenti alterazioni infiammatorie della mucosa. La presenza di polisaccaridi immunomodulanti ed il suo tropismo per gli epiteli e per il sistema nervoso rende il fungo utile nel trattamento delle problematiche dermatologiche di derivazione psicosomatica, allergica o da intolleranza alimentare (b).
Contiene tutti gli aminoacidi essenziali, β-glucani e polisaccaridi, oltre agli Ericenoni C-H (molecole in grado di indurre la sintesi del Nerve Growth Factor - NGF da parte delle cellule dell’astroglia in vitro. La maggiore attività di stimolazione sull’astroglia è esercitata dall’Ericenone D) e le Ericenine A-I, diterpenoidi diversi dagli Ericenoni, la cui attività sembra ancora più potente di quella dell’epinefrina. Tra le ericenine, l’ericenina H ha un’attività cinque volte superiore a tutte le altre. I risultati ottenuti dalla maggior parte degli studi effettuati in Giappone e in seguito anche in Occidente, fanno supporre che l’Hericium erinaceus potrebbe essere utilizzato come uno strumento di induzione della rigenerazione e protezione del tessuto cerebrale (a).
Curiosità
L'Hericium erinaceus ha molti soprannomi, eccone alcuni : Criniera di Leone, Testa di scimmia, Barba di vecchio, Yamabushitake (Yamabushi = quelli che dormono nelle montagne, Take = fungo), Houtou (cucciolo di scimmia)
Prodotti
Ecco alcuni dei nostri prodotti a base di Hericium erinaceus:
- Hericium erinaceus europeo Biologico da 140 capsule vegetali
- Hericium erinaceus europeo Biologico da 100g in polvere
Fonti
(a) S.Cazzavillan - I funghi medicinali dalla tradizione alla scienza - 2011 - Nuova Ipsa Editore - II ristampa
(b) I.Bianchi - Guarire con i funghi medicinali - 2016 - Editoriale programma - 2a edizione